Il piccolo borgo di Brail si trova a 1636 m s.l.m. e con i suoi circa 100 abitanti è la frazione più alta e allo stesso tempo più piccola del comune di Zernez.

Sotto il borgo scorre il re dei fiumi alpini: l’Inn. Esso scorre attraverso l’imponente gola di Brail ed è molto frequentato in estate da kayakisti e canoisti. Nelle immediate vicinanze si estende il Parco Nazionale Svizzero, che con la sua natura incontaminata e la sua impressionante biodiversità affascina sia gli amanti della natura sia gli appassionati di escursionismo.

La chiesa di San Tumesch, risalente a oltre 600 anni fa, è un gioiello culturale. Brail segna inoltre il confine linguistico tra i due idiomi romanci Vallader e Putér, simboleggiato dal Punt Ota (ponte alto), che si trova poco fuori dal paese in direzione di Cinuos-chel.

In inverno, la «Loipa dal Sulgal» (pista del sole) collega i borghi di S-chanf e Brail; un percorso consigliatissimo per gli appassionati dello sci di fondo.

Brail è anche una meta gastronomica di prim’ordine: il ristorante Vivanda all’interno dell’esclusivo hotel 5 stelle superior «IN LAIN» a cui sono stati riconosciuti una stella Michelin e 17 punti Gault-Milliau.

La località Zernez è comodamente raggiungibile in soli 12 minuti con l’autobus pubblico. Il centro comunale offre molte opportunità per il tempo libero, la formazione e la vita familiare. Oltre alla scuola, a diversi negozi e all’assistenza medica, nel comune sono presenti anche una piscina coperta, un centro sportivo e uno skilift per bambini.